ALLERGIE SUL LAVORO, ecco i mestieri a rischio

L’esposizione ad allergeni o a sostanze chimiche allergizzanti o irritanti durante l’attività lavorativa può provocare asma e altre patologie polmonari.

Ecco una panoramica dei settori lavorativi più a rischio:

  • Panettieri, pasticceri
    Allergie causate da farina di cereali, soprattutto frumento, enzimi e additivi alimentari.
  • Industria alimentare
    Allergie causate da proteine del latte e dell’uovo, farine di cereali, derivati di prodotti ittici (pesci, crostacei, molluschi), additivi e contaminanti.
  • Addetti alle pulizie
    Allergie causate da detergenti e spray irritanti.
  • Apicultori, forestali, lavoratori con attività all’aperto, giardinieri, fioristi agricoltori
    Allergie causate da insetti, pollini, fiori, derivati di vegetali vari.
  • Laboratoristi, veterinari
    Allergie causate da derivati di animali (siero, urine).
  • Personale sanitario, addetti alla produzione della gomma
    Allergia causate dal lattice della gomma e dai disinfettanti.
  • Falegnami, mobilifici
    Allergie causate da polveri di legno e isocianati.
  • Carrozzieri
    Allergie causate da isocianati.
  • Parrucchieri
    Allergie causate da sali di persolfato, coloranti per capelli.
  • Industria chimica e farmaceutica
    Allergie causate da farmaci, enzimi biologici.
  • Industria plastica
    Allergie causate da isocianati, anidridi acide, amine sostanze varie.

    Leggi l’articolo completo sulla rivista sfogliabile di dicembre 2018.

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *